Alex Mendizabal | Roberto Clemente

12 - 26 February 2019

curated by Sergio Armaroli and Steve Piccolo

Overwriting by ©Steve Piccolo

alex mendizabal (Donostia, 1961) Alcune sue fatiche: Contrappunti Interposti, Dagherrosuoni, concerti sotto acqua, Servizio Risparmio Tempo, micro musiche, Progetti sull'imitazione, Cinema Cieco, installazioni varie, silenziare film muti, Cinema Fraudulento … Fino al 1996 scrisse numerose partiture per ensemble, pietre e carta,  suonatori di fiati in calcinculo, orchestre, cori, … Fonda vari gruppi come Curva Chiusa, Monnezza Sonora, Zine Animau, Convention, Marching Band, Senior Orchestra, Dissociazioni Unite AR … Ha realizzato una dozzina di "operette". Nei suoi cassetti si trovano piccole poesie. Vive aroma.   

 

zabalarte@hotmail.com

 

decrementi frequenziali    

 

 

Strati sferici senza titoli acustici degni di nota. Superficiali.

Film iridescente tensoattivo. 

 

 

 

La progressiva diminuzione di

tensione spaziale porterà ad

una mancata riflessione proprio

sul punto dell'esplosione 

amabile. Accanto, lo sboccare.

 

_____________

 

                   Decorasón 

 

Ecco le onde su cui posare

e lo spazio dove mi senti

posto anch’esso attorno a te

come una mappa senza estremi ne tagli.

 

In questa geometria mancata

i sonemi, i fonemi, le sillabe

e i suoni non hanno funzione di vertice.

 

E’ qui, nell’assenza della ripetizione,

ora dove i protosensi non hanno capacità 

di andare oltre la noia 

che si compie un travaso 

che dalle parti dove adesso mi trovo

la si chiama decorasuono. 

 

___________________

 

virtual bass

 

accanto all'era degli amplificatori

c'era l'era dei silenziatori 

applicata al confort e pazzia dai motori

 

venne la smoda e fu stabile

e poi ancora, àncora 

 

il primo "stabile" e la prima "ancora" furono:

la sequenza e l'ascolto 

famiglie di ascolto

 

la localizzazione delle fonti divenne elemento musicale

con tanto di esercizi e risultati (come nel laboratorio)

come nel laboratorio di acustica

ne segni ne note ne dinamiche.

Sola qualità.

non essendo le parole che fanno il racconto, 

la mancanza illude.

 

______________________

 

O d o p o t a n d o l o a s c o l t o

 

_____________________

 

Far niente è dolce. Il dolce fa male. Il male può essere piacevole come i rumori.  I rumori piccoli non sono granché, apparentemente. Il male piccolo è un po come il piccolo male: si è assente anche nel presente e fuori si non è. Intanto si ascolta  e si suona una volta a man bassa e altre a spizzichi e bocconi. Come i sintomi della musica: marcata di coordinazione oppure mancata. Stereotipata, inconsueta, involontaria, liberata. Contratta. Interrotta. Tremula. Sempre rivolta, a me o te che sia.

Famoseca1987_ copertina fatta da Roberto Clemente

HARRIKOKA1990


Roberto Clemente (Termoli, 1965)  Vive a Milano dove si occupa di graphic design, illustrazione, textile design, progetti editoriali. 

Art director Pantone per il licensing (Crazy Bell Agency). Insegna alla Nuova Accademia di Belle Arti nei dipartimenti di Design della Comunicazione e di Design. 

I suoi ultimi progetti d’arte sono ‘io sono pietr’ (2019) e  ‘Sparatorie’ (2017) con Frank Gonella, ‘Piccoli naufragi’ (2015).

Con Alex Mendizabal ha collaborato in diverse occasioni esponendo a Roma, New York, Chiasso, Donostia, e in Molise (Dissociazioni Unite AR).

 

clerob@gmail.com

laberinto

noteletturasabasardi03

piccolinaufragi01

piccolinaufragi02

piccolinaufragi03

sparatorie

sparatorie02

urneitaliane